Il primo grande evento di "contaminazione" a New Staz dell'annata riguarderà il decennale del progetto Piedelibero della Cooperativa Ulisse, che qui da noi gestisce la segreteria generale, e il quarantennale della Cooperativa Arca, "mamma" di Ulisse.

Il progetto Piedelibero è un'evoluzione datata 2013 dell'antico "Milleunabici", percorso che prevedeva sia la riparazione ad opera dei detenuti del carcere fiorentino di Sollicciano delle biciclette abbandonate in Depositeria Comunale, sia la gestione di postazioni di noleggio sul territorio cittadino a cura di persone svantaggiate ed ex detenuti. Da dieci anni a questa parte appunto, Piedelibero è un marchio che contraddistingue delle biciclette completamente rigenerate attorno a un telaio ex rottame, con pezzi nuovi e colorati, oltre a un merchandising al tempo stesso accattivante e irriverente.

La Cooperativa Arca a Staz gestisce l'asilo nido "Rosso Canarino" e un call center di mediazione culturale (insieme alla Cooperativa Cat) attivo dodici ore al giorno. Pertanto è ovviamente di casa.

Cosa succederà venerdì 27 ottobre dalle 15.00, oltre alla consueta vendita di biciclette spostata per l'occasione a Staz? Gli organizzatori continuano a mantenere il massimo riserbo. Fanno però intendere di avere grasse sorprese in carniere.